Chi utilizza il cellulare da più di 10 anni vede aumentare le possibilità del 20 per cento di contrarre il glioma e del 30 per cento di ammalarsi di neuroma acustico. Il primo è un tipo di tumore maligno che colpisce soprattutto il tessuto nervoso del cervello, ed è difficilmente curabile; il secondo è una formazione benigna. La probabilità di incorrere in tumori è indiscutibile.
Due ricercatori svedesi Lennart Hardell dell'University Hospital di Orebro e Kjell Hansson Mild della Umea University hanno verificato 11 ricerche e hanno pubblicato i risultati su 'Occupational Environmental Medicine' già nell'ottobre 2007. Ancora oggi siamo in pochi a sapere quello che i ricercatori scoprono. E le vecchie notizie vengono dimenticate.
A tutt'oggi sono numerosi gli studi realizzati per verificare la pericolosità dei telefoni cellulari sull'uomo. La novità e l'autorevolezza della è che ricerca Hardell e Mild è che si concentra su chi usa i cellulari (ma anche i cordless) da oltre dieci anni per circa un ora al giorno. I dati ci sono solo adesso, proprio perché i cellulari hanno avuto il loro boom a partire da una decina di anni fa. E i risultati dell'uso dei telefonini sugli effetti al cervello non sono certo incoraggianti.
Addirittura i tumori si manifestano soprattutto sul lato della testa dove normalmente viene appoggiato il telefonino. In particolare si è rilevato un aumento dei glioma e dei neuromi acustici (nervo acustico). Altre parti più esposte sono, a parte il cervello, gli occhi, con lo sviluppo del melanoma uveale.
Secondo Mild: "Se in 10 anni l'aumento dei tumori al cervello come conseguenza dell'uso dei telefonini è evidente, se non si interviene soprattutto nei più giovani, nell'arco di 20 o 30 anni si potrebbe avere una vera e propria epidemia".
In pratica, si sa da parecchio tempo che microonde riescano a neutralizzare la barriera ematoencefalica lasciando passare tossine verso il cervello. Si possono distinguere gli effetti delle radiazioni sull'uomo in conseguenze a breve e lungo termine. Quelle a breve termine sono essenzialmente legate allo sviluppo di calore (riscontrabile anche telefonando: infatti, restando parecchio tempo a telefono si può notare un riscaldamento dell'orecchio e della parte del cranio corrispondente), che, se il cellulare viene utilizzato per brevi periodi e non troppo spesso, potrebbe effettivamente essere innocuo. Ma la ricerca dei due scienziati svedesi accerta la pericolosità delle conseguenze a lungo termine.
Domanda retorica: dite che dobbiamo aspettare altri dieci anni per sapere qualcosa sull'internet senza fili, che funziona ad una frequenza e ad una potenza superiore rispetto ai telefoni cellulari?
http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/cellulari/cellulari-studio/cellulari-studio.html
http://benessere.paginemediche.it/it/238/casa-e-sicurezza/casa-e-sicurezza/detail_1491_cellulari-e-radiazioni.aspx?c1=0&c2=392
I forni a microonde sono generatori di onde radio sintonizzati sulla frequenza di 2,45 GHz. La frequenza è stata scelta con lo scopo di trasferire al cibo il massimo dell'energia generata dal forno. Frequenze simili sono state scelte incoscientemente per far comunicare apparecchi tecnologici di cui non vogliamo fare a meno: cellulari e antenne wi-fi. Questo blog vuole essere un luogo virtuale per denunciare e dimostrare questa incoscienza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
I forni a microonde sono la prova che le radiazioni elettromagnetiche possono avere effetti inaspettati. Il perchè è spiegato nel primo e s...
-
Quando una molecola polarizzata viene immersa in un campo elettrico essa tende ed orientarsi, allineando il suo dipolo nella direzione del ...
-
"Tre" è un'operatore di telefonia mobile su rete UMTS. In uno dei primi post è stato discusso qual è lo stato attuale di ques...
Ai siti ecologici etici artistici gratis
DISCLAIMER
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'.
Pertanto non puo' considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Qualora i contenuti violassero eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarmelo e saranno eventualmente rimossi.
Pertanto non puo' considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Qualora i contenuti violassero eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarmelo e saranno eventualmente rimossi.
Nessun commento:
Posta un commento